Martinica – Azzorre

1a tappa - circa 20 giorni / 2500 NM

L'imbarco avverrà il 29 aprile 2023. Seguirà la preparazione della barca e l'istruzione, in particolar modo per quanto riguarda la sicurezza a bordo.

Ad inizio maggio partiremo da Le Marin (in Martinica) per poi uscire nell’Oceano Atlantico e dirigerci verso le Azzorre, un arcipelago formato da nove isole, dalla natura incontaminata, nonché uno dei maggiori santuari di balene al mondo.

Normalmente fino al 30° grado di latitudine nord si trovano venti prevalenti da est/nord-est e questo ci porterà a navigare di bolina per diversi giorni, con la barca sbandata e bagnata. Anche la temperatura cambierà: partiremo con il caldo e man mano che saliremo dovremo tirar fuori dalla borsa gli indumenti caldi. Lungo questa rotta le perturbazioni non sono rare e arrivati verso il 30° parallelo normalmente si riesce a sfruttare la loro coda di vento da sud-ovest, macinando miglia buone verso nord-est.

A dipendenza delle condizioni meteo, dopo circa 18 giorni avvisteremo le isole Faial e Pico con il suo omonimo vulcano. Dopo aver trascorso tutti questi giorni in mare è qualcosa d'indescrivibile vedere terra, in particolar modo se è la prima volta che si visita il luogo.

La fatica di esser arrivati fin li sarà ripagata da una magica atmosfera a Horta: dalla banchina con lo sfondo del vulcano Pico dove gli equipaggi dipingono i murales fino al Peter Café Sport, il ritrovo dei navigatori di passaggio da oltre 100 anni, nel quale si potrà passare un'allegra serata.

Da Faial percorriamo ancora circa 150 miglia nautiche fino a Sao Miguel, l'isola più orientale delle Azzorre.

Azzorre – Portimaõ

2a tappa - circa 10 giorni / 900 NM

Sabato 27 maggio ci sarà l'imbarco a Ponta Delgada e poi si partirà verso l'Algarve in Portogallo.

Quella che segue sarà una rotta particolare, dove troveremo un pò di tutto: venti portanti, venti contro dove ci troveremo con la prua verso l'Inghilterra e momenti con bonaccia. Doppieremo il Capo San Vincenzo e costeggeremo la splendida costa dell’Algarve con le sue enormi grotte e le spiagge dorate.

Portimaõ – Burriananova (Valencia)

3a tappa - circa 9-10 giorni / 600 NM

Sabato 10 giugno, una volta imbarcato il nuovo equipaggio, salperemo con destinazione Burriana, in Spagna. Una tappa che a prima vista sembra tranquilla e con poche miglia, ma che in realtà può rilevarsi impegnativa. Avremo modo di accorgercene presto; man mano che ci avvicineremo alle Colonne d'Ercole il traffico aumenterà e sarà molto importante rimanere vigili alle navi e ai pescatori.

Oltre al forte traffico, lo Stretto di Gibilterra ha due caratteristiche: si crea un effetto venturi con venti da Levante e Ponente, nonché sono presenti correnti importanti. Sarà da valutare bene il momento per fare il passaggio, perché con vento da Levante che s'incanala nello stretto e corrente contraria, può essere difficoltoso passare.

Se la meteo ce lo permetterà, faremo tappa a Gibilterra.

Nei giorni a seguire si proseguirà lungo la costa e di tanto in tanto, alternando con navigazioni notturne, faremo tappa in una qualche rada o porto per riposare, fino ad arrivare a Burriananova.